Una volta esistevano le borracce di metallo. Prima ancora c’erano le bottiglie di vetro. Certo, si parla di anni passati, e le opzioni erano quelle; ma non certo il massimo della praticità per un ciclista. Poi è arrivata la plastica, comoda, leggera, pratica; però non proprio il massimo dell’igiene. Adesso è il momento di Keego, la prima borraccia che combina la comodità della plastica all’igiene di metallo e cristallo.
Keego è fabbricata in titanio flessibile, un materiale alquanto insolito per una borraccia. Ma come fa il titanio ad essere flessibile? Ed è qui che sta il trucco: il corpo di Keego prevede infatti due sottilissime lastre di titanio con un nucleo interno (più grosso) di materiale elastico. Il titanio ha una purezza del 99.8% ed è l’unico materiale che entra in contatto col liquido che mettiamo all’interno della borraccia; un modo semplice per prevenire l’assorbimento di odori e sapori, migliorando così la qualità di ciò che beviamo nel tempo.
Ma come detto, anche se con un corpo prevalentemente in titanio, Keego è flessibile praticamente come una normale borraccia in plastica; e nel tappo è presente un tradizionale ugello di silicone che facilita l’azione di idratazione anche con una sola mano. Il peso di Keego è stato dichiarato in 140 grammi, per una capacità di 710 millilitri. Al momento è però solo un progetto su piattaforma Kicksatrter, e la sua produzione e successiva commercializzazione è prevista per il prossimo agosto 2018. Prezzo intorno ai 45€.
[…] via News: Keego, la prima borraccia in titanio flessibile — life-cycle.bike […]
"Mi piace""Mi piace"